Videoproiettore Epson Home Cinema EB-L200W 3lcd Laser 4200 Lumen WXGA 1280×800 contrasto di 2.500.000:1 lamp 30000h wifi gar 5 anni

Epson Home Cinema EB-L200W. Luminosità proiettore: 4200 ANSI lumen, Tecnologia di proiezione: 3LCD, Risoluzione nativa del proiettore: WXGA (1280×800). Tipo di sorgente luminosa: Laser, Durata della sorgente luminosa: 20000 h, Durata della sorgente luminosa (modalità risparmio): 30000 h. Messa a fuoco: Manuale, Lunghezza focale: 18.2 – 29.2 mm, Range di apertura (F-F): 1,51 – 1,99. Modalità colore video: Cinema, Dinamico, Presentazione, sRGB, Modalità di simulazione DICOM. Tipo interfaccia seriale: RS-232C, Tipo di connettore HDMI: Taglia piena

Prestazioni laser La risoluzione WXGA, l’elevato rapporto di contrasto di 2.500.000:1 e la tecnologia 3LCD assicurano immagini nitide e di alta qualità. La resa luminosa dei colori pari a quella del bianco consente invece di proiettare presentazioni di grande impatto, indipendentemente dalle condizioni di illuminazione. Semplici opzioni di configurazione e di connettività Oltre all’accensione automatica, EB-L200W offre una serie di opzioni di connettività, tra cui due ingressi HDMI e una rete LAN wireless integrata, per visualizzare contenuti da laptop e dispositivi mobile tramite Screen Mirroring (Miracast). Il videoproiettore è anche compatibile con il software iProjection1, agevolando così il collegamento dei dispositivi mobile e la condivisione dei contenuti. Costi ridotti Proietta più a lungo grazie all’elevata affidabilità e alla durata della lampada fino a 30.000 ore in modalità Economy (20.000 ore in modalità normale). Schermata iniziale Tramite la schermata iniziale è possibile accedere in modo semplice e rapido a numerose funzioni utili, come ad esempio la selezione delle sorgenti di connessione. Seguendo le istruzioni visualizzate sullo schermo, collegarsi in modalità wireless ad altri dispositivi non comporta alcuna difficoltà. Flessibilità a valore aggiunto Con il software Epson iProjection1 è possibile collegare fino a 50 computer e dividere lo schermo in modo da proiettare i contenuti provenienti da più sorgenti (Split Screen), per una maggiore convenienza e flessibilità rispetto agli schermi piatti.